Quando parliamo di Smart City non si può prescindere dal considerare l’interazione digitale tra il cittadino sempre più “e-citizen” e l’amministrazione pubblica. Questo scambio tra cittadini e amministrazione prende il nome di Smart Government, e comprende i processi inclusivi della cittadinanza nella gestione del bene comune e dei servizi pubblici. L’attuazione di tali politiche pone delle sfide organizzative e tecnologiche che coinvolgono l’amministrazione su diversi fronti, l’organizzazione dell’informazione, l’accessibilità attraverso la dematerializzazione e la semplificazione dei processi, così come lo sviluppo di nuove applicazioni per la fruizione dei servizi.
Di seguito troviamo le principali componenti del progetto:
Open Data. Per innescare un processo di collaborazione virtuoso ed efficace tra le istituzioni e la comunità dei cittadini sulle scelte di governo, è necessario garantire una distribuzione dei dati pubblici aperta e libera, anche attraverso la rielaborazione in forma nuova e diversa delle informazioni a disposizione.
Convergenza dataset e piattaforme, pagamenti e altri servizi online. I dati raccolti e utilizzati dagli Enti locali sono quel patrimonio costruito in tempi diversi e mantenuto aggiornato al fine di erogare servizi, anche molto diversi fra loro (anagrafe, stato civile, tributi, bilancio, servizi a rete, patrimonio, edilizia, commercio, servizi cimiteriali, etc.), dati che non sempre vengono condivisi e utilizzati in modo completo e razionale per mancanza di standard comuni o comunque perché legati ad interventi parziali e contingenti. Per questo diventa necessaria un’azione di unificazione per garantire l’erogazione e la fruizione di servizi quali i pagamenti, la parte tecnologica di supporto alla pubblica sicurezza, l’emissione di certificazioni e altri servizi online.
Il sistema informativo territoriale. Il SIT (Sistema Informativo Territoriale) è uno strumento per l’acquisizione e la distribuzione di dati a chi ne ha necessità per svolgere una qualsiasi attività. Questo strumento fornisce anche informazioni a valore aggiunto per la comunità, come mappe e oggetti georeferenziati, rendendoli disponibili e scaricabili via web. In questa ottica “open data” il SIT diverrà non solo lo strumento di lavoro di tutti gli uffici del Comune di Perugia, ma anche il mezzo per rendere disponibili i dati all’esterno, verso le altre PA, verso i professionisti, le imprese, i cittadini. Una piattaforma aperta, integrata e versatile, pensata per intervenire su una serie di servizi (Patrimonio; Piano Regolatore Generale; Protezione Civile; Edilizia e Commercio (SUAPE); Trasporto pubblico locale e mobilità dolce; Servizi ambientali, quali raccolta rifiuti, spazzamento strade, servizi affini; Distribuzione gas metano, Servizio idrico, Trasporto e distribuzione di Energia elettrica; Reti di pubblica illuminazione, Videosorveglianza, Infomobilità; Tributi: aree fabbricabili, superfici degli immobili, occupazione suolo pubblico; Gestione cimiteri).
APP “Perugia.exp”. L’App Perugia.exp è un’applicazione pensata per la città di Perugia e per la sua comunità; un sistema interattivo attraverso cui il cittadino potrà accedere ad una serie di servizi, di segnalazioni, di eventi, di opportunità. Perugia.exp diventa un “connettore cittadino” a 360 gradi, in grado di offrire ai fruitori (imprese, cittadini, turisti) un vero e proprio sportello telematico multiservizio dell’Ente.
Una volta implementata, l’applicazione sarà fruibile sulle principali piattaforme smartphone e tablet in uso, iOS, Android e Windows Mobile, avrà caratteristiche idonee alla consultazione dati, geolocalizzazione (punti di interesse, segnalazioni, eventi, arte, servizi), interattività e notifiche push.
L’intervento nel suo complesso propone un sistema di comunicazione multicanale per tutti i cittadini del Comune di Perugia; un approccio “smart” alla fruizione dei servizi realizzati nell’ambito dell’Agenda Urbana e a tutti i servizi comunali, sanitari e altri servizi pubblici resi da parte di aziende, per una azione integrata volta alla digitalizzazione dei servizi e della funzione pubblica.
→ Quali sono gli strumenti di finanziamento?
Agenda Urbana
POR FESR POR FSE 2014-2020
→ Quali sono le risorse impiegate?
€ 1.711.826,13
→ Quali sono i soggetti coinvolti?
Comune di Perugia
Regione Umbria
Umbria digitale
→ Altri dettagli
Stato del progetto: in corso.
Tempi di attuazione: 27 mesi.